Mediass: trasformare la crisi in successo

Mediass: trasformare la crisi in successo

Intervista a Carlo Bonini, Direttore Commerciale di Mediass S.p.A.

Carlo Bonini, classe 1960, romano, si è laureato alla Luiss in Economia e Commercio ed ha iniziato la sua carriera in una grande Compagnia assicurativa, seguendo le orme paterne. “La mia attività -prosegue Bonini- è stata inizialmente di produzione; poi sono cresciuto all’interno del mercato assicurativo come responsabile di più produttori e, infine, come coordinatore commerciale nell’agenzia di famiglia. Successivamente, all’interno del gruppo dove lavoravo, sono stato nominato agente generale prima di Rieti,  poi di Viterbo ed infine di Bologna. Sono stati 25 anni di grandi soddisfazioni ed esperienza”.

Dopo 25 anni in una Compagnia, come è avvenuto il passaggio ad una società di brokeraggio assicurativo?

L’incontro con Mediass è avvenuto nel 2011, grazie al Direttore Generale Gianluca Graziani con il quale ho sempre avuto un rapporto di amicizia e di reciproca stima professionale. Graziani mi ha invitato ad entrare in Mediass per sviluppare un’attività commerciale basata sulla ricerca di nuove filiali. Anche qui ho fatto la mia gavetta, ho cominciato come Area Manager con l’obiettivo di cercare nuove filiali sul territorio e, nel corso di questi anni, ho assunto il ruolo di Direttore Commerciale di Mediass S.p.a.

In base all’esperienza in Mediass, come si è innovato il brokeraggio assicurativo?

L’attività di brokeraggio assicurativo si è rivolta da sempre ad un target noto a tutti che è quello delle aziende private ed enti pubblici. Noi ci siamo innovati rivolgendoci anche al retail. Ci hanno provato, prima di noi, anche i broker più blasonati, ma non ha funzionato. Il vantaggio di Mediass è di aver incamerato professionisti con esperienze eterogenee come, ad esempio, la provenienza dal mondo agenziale. Decisamente un valore aggiunto.

Come cavalcare positivamente un momento di crisi e trasformarlo in successo?

Il nostro successo in un momento di crisi deriva dal fatto che abbiamo cambiato completamente ottica e ci siamo indirizzati in primis verso le esigenze del cliente, senza privilegiare il listino prodotti delle compagnie. Anche in un periodo di recessione economica noi disponevamo già degli strumenti per poter proporre qualcosa di più competitivo. L’intuizione vincente è stata del dott. Francesco Pirocchi, il nostro Amministratore Delegato, che ha ampliato le prospettive di un’azienda molto forte e ben strutturata sul corporate e sugli enti pubblici. In un momento di crisi, dove le aziende avevano meno possibilità, chiudevano i battenti, il portafoglio clienti diminuiva, Pirocchi ha compreso la necessità di inaugurare una nuova linea di business completamente diversa: il retail. Un grande lavoro, un grande impegno che ha dato i suoi frutti.